Moschea
Segesta, Sicilia, Italia
VI/XII secolo
Fatimide
I resti della moschea, che allo stato attuale delle indagini archeologiche risulta essere l'unico edificio sacro islamico sopravvissuto in Sicilia, si trova nelle immediate vicinanze del teatro antico di Segesta, fuori dall'area fortificata dell'abitato altomedievale. In pianta si presenta come un rettangolo irregolare, lungo 20.5 m e largo 11,4 m, costruito in un'unica fase e con tecnica edilizia uniforme (blocchi di calcare e terra usata come legante). Il pavimento è costituito da roccia vergine. La nicchia del mihrâb, sul lato meridionale, correttamente orientata di pochi gradi verso sud-est, è larga all'interno 2 m e lunga 1,5 m: all'esterno è rettangolare e sporge dal muro di circa un metro. Non vi sono tracce di minbar. La moschea era divisa in due navate da una fila di tre colonne delle quali sono rimaste solo le basi. Doveva essere coperta da un tetto con coppi e non presentava né la corte porticata, né il minareto e, allo stato attuale delle ricerche, neanche la fontana per le abluzioni. Si tratta probabilmente di una moschea rurale di epoca normanna che venne costruita, insieme all'insediamento fortificato, in zona di sommità da una popolazione islamizzata in fuga dai territori che i normanni stavano progressivamente conquistando. Non è chiaro se servisse solo il villaggio o tutto il territorio circostante. Nei pressi è stata rinvenuta anche una necropoli islamica. L'arrivo di un feudatario cristiano, verso la fine del VI/XII secolo, determinò l'uso dell'area a dimora signorile, con nuove edificazioni al centro dell'insediamento islamico e la costruzione di una chiesa, con la conseguente demolizione della moschea ed il riutilizzo dei materiali di spoglio. L'insediamento venne progressivamente abbandonato, ed anche la dimora signorile cadde in rovina già nella seconda metà del XIII secolo.
View Short DescriptionI resti della moschea si trovano nelle immediate vicinanze del teatro antico di Segesta, fuori dall'area fortificata dell'abitato altomedievale. In pianta si presenta come un rettangolo irregolare con la nicchia del mihrâb, posta sul lato meridionale, correttamente orientata di pochi gradi verso sud-est.
Si tratta probabilmente di una moschea rurale di epoca normanna che venne costruita, insieme all'insediamento fortificato, in zona di sommità da una popolazione islamizzata in fuga dai territori che i normanni stavano progressivamente conquistando.
Rinvenimento nello scavo di resti ceramici databili al secolo VI/XII.
Molinari, A., Segesta II. Il Castello e la Moschea (Scavi 1989-1995), Palermo, 1997
Pier Paolo Racioppi "Moschea" in "Discover Islamic Art", Museum With No Frontiers, 2024. 2024. https://islamicart.museumwnf.org/database_item.php?id=monument;ISL;it;Mon01;14;it
Compilato da: Pier Paolo Racioppi
Numero di lavoro di MWNF: IT 14
RELATED CONTENT
Related monuments
On display in
Discover Islamic Art Exhibition(s)
The Normans in Sicily | Islamicised Communities Before and After the Norman Conquest The Fatimids | Mosque and Palace
See also
Virtual Visit Exhibition Trail
L'Arte Siculo-Normanna. La Cultura Islamica nella Sicilia Medievale
Download
As PDF (including images) As Word (text only)